In un’atmosfera di particolare interesse e cordialità, il 28
novembre 2015, nell’aula magna “Attilio Alto” del Politecni-
co di Bari, si sono svolti i lavori del seminario internazionale
Dal protocollo di Kyoto alla Charta per Parigi, che ha visto la
partecipazione di numerosi illustri relatori e molto pubblico.
Al dibattito hanno contribuito i sottoscrittori della Charta: la
Governatrice del Distretto 2120 Rotary International, Mirella
Guercia, il Sindaco di Bari città metropolitana, Antonio Deca-
ro, i Rettori del Politecnico, Eugenio Di Sciascio, e dell’Ateneo,
Antonio Uricchio, il Consigliere IDI Puglia, Natale Ventrella. Il
Presidente del Consorzio Mediterrae, Roberto De Pascalis,
promotore dell’iniziativa e coordinatore del team, ha redatto il
documento per Parigi che è stato alla fine approvato, redatto
dallo stesso De Pascalis. La Charta per Parigi è stata predi-
sposta in maniera da contenere alcune specifiche indicazioni
crono-programmatiche, sulle strategie da attuare per ridurre
l’emissione in atmosfera di inquinanti da idrocarburi e da gas
climalteranti, i cui contenuti sono stati elaborati da un gruppo
di studiosi italiani, europei e canadesi. Dal Protocollo di Kyoto
(entrato in vigore nel 2005) alle nuove direttive internazionali,
fino ai progetti più avanzati per la stabilizzazione e la riduzione
drastica del livello di emissioni, oltre che specifiche tecniche
di contenimento dei consumi, questi i temi principali discussi
nel seminario. L’attività in parola, invero, era stata avviata con
un precedente seminario di studi, tenutosi il 12 novembre,
sul Laudato sì, l’importante enciclica di Papa Francesco, che
è stata illustrata soprattutto nei relativi risvolti tecnici, etici e
professionali. Nel suo importante intervento, la Governatrice
Mirella Guercia, in qualità di madrina della manifestazione,
ha sottolineato il proprio impegno, insieme a quello dell’intero
Rotary International, per operare, da ora in avanti, sulla prefa-
ta Charta, cercando di implementare attività che sicuramente
potranno interessare a tutti i livelli e in tutte le latitudini.
Questo, in particolare, il suo prologo d’introduzione: “I grandi
turbamenti internazionali, che stiamo vivendo attraverso una
situazione odierna estremamente e incredibilmente così ac-
celerata, ci interpellano e ci richiamano a un grande senso di
attenzione: non possiamo sconoscere che i fenomeni climatici,
unitamente alla crescita demografica, possono costituire, op-
pure essere, le principali cause alla base di tutte le instabilità
DA KYOTO A PARIGI
seminario con la partecipazione del D. 2120
A Bari la sottoscrizione della Charta, e la presentazione delle relative azioni da sviluppare.
INTESE
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ROTARY
dicembre 2015