SPECIALE
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ROTARY
ottobre 2015
palazzo Gyeongbokgung, letteralmente “palazzo della felicità
scintillante”. Costruito nel 1394 e quasi interamente distrut-
to nel XVI secolo durante l’invasione giapponese, è possibile
ammirarlo oggi nel suo vecchio splendore grazie al restauro
del XIX secolo. Al suo interno si rimane estasiati dalla sala
imperiale del trono e dal padiglione mistico collocato al cen-
tro di un lago artificiale riempito di fiori di loto.
Altro palazzo dai richiami mistici è quello di Changdok che,
essendo stato dimora reale dal XV fino al XIX secolo, racchiu-
de al suo interno un immenso giardino segreto che custodisce
alberi pluri-centenari e rarissime specie vegetali.
Numerosi sono, poi, i templi e i santuari, tra i quali spicca il
Santuario di Jongmyo risalente al 1394 che, luogo sacro al
confucianesimo, è dedicato alle commemorazione dei reali
della dinastia Chosun.
Meritano sicuramente attenzione anche il Museo nazionale
della Corea, il Museo Memoriale della Guerra e il Museo delle
Scienze.
Inoltre per avere una visione panoramica della sterminata
megalopoli, ci si può avventurare sulla Seul Tower dove un
ristorante accoglie i turisti a 237 metri di altezza.
Seul è circondata dalle montagne e la più bella e accessibile
è sicuramente il Bugaksan, sede di innumerevoli percorsi
escursionistici che consentono di poter ammirare dall'alto le
mura della città offrendo istantanee particolarmente sugge-
stive e ricche di fascino. Percorrendo i sentieri situati sul Bu-
gaksan inoltre si potranno ripercorrere le orme dei ribelli sud
coreani che negli anni '60 tentarono di assassinare il presi-
dente, rifugiatosi in una fortezza oggi interamente visitabile.
Ai piedi della Seul Tower (237 metri di altezza), si celebra l'amore attraverso
interi muri ricoperti di lucchetti lasciati dalle coppie di tutto il mondo.