Staffan
de Mistura, svedese di nascita, diplo-
matico con varie esperienze nelle agenzie ONU, viene na-
turalizzato italiano nel 1999 dal Consiglio dei Ministri che
gli conferisce la cittadinanza italiana per essersi distinto per
determinazione, impegno ed elevata professionalità. Vice Mi-
nistro degli Affari Esteri italiani nel Governo Monti. Nomina
speciale a Commissario straordinario di governo per il caso
Marò in India.
In questo numero ROTARY vi racconta la sua esperienza per-
sonale nella realizzazione dei Millennium Goals.
I suoi aneddoti dimostrano che vale la pena battersi per
un obiettivo. Ci raccontano che, anche quando gli obiettivi
vengono continuamente rinviati e appaiono come qualcosa
di lontano e difficile, sono comunque raggiungibili, e vale la
pena provare.
I Millennium Goals sono otto, ma quelli in particolare cui si
è riferito nel suo discorso sono la salute e la pace. De Mistu-
ra ci racconta di come, anche con poco, you can make the
difference, si può fare la differenza. E il Rotary l’ha fatta,
“Come Rotariani avete tutti il merito di aver fatto una grande
differenza contribuendo”.
La prima esperienza
arriva dal Sudan: c’erano pochi soldi,
alcuni erano venuti proprio dal Rotary. De Mistura era con
l’Unicef, e il suo ruolo consisteva nel tentare di moltiplicare
quei soldi, un po’ com’è stato fatto con altre iniziative, e
trasformarli in azioni concrete. "Il problema è, come spesso
accade, trasmettere il messaggio. Le mamme devono portare
i propri figli, non una, ma due/tre volte a vaccinarsi: come
raggiungere la popolazione e convincerla che ne vale la pena?
Il metodo fu quello dell’operazione minareto. La radio non
serviva, non bastava, perché i messaggi erano freddi, glaciali
e non tutti sentivano la radio, ma tutti sentivano il minareto
ogni venerdì. E tutti in qualche modo lo ascoltavano. E noi
rispettiamo le tradizioni religiose. La religione può anche di-
ventare, soprattutto quella islamica, un messaggio di igiene,
di attenzione ad alcune precauzioni, per non mangiare alcuni
tipi di carne, per lavarsi in una certa maniera. Il minareto
divenne il canale da utilizzare".
De Mistura andò a parlare con i vari capi religiosi chiedendo:
“Avete mai fatto miracoli? Avete mai potuto in qualche ma-
niera annunciare un miracolo? Il miracolo è possibile. Il mi-
racolo è che se voi comincerete ogni venerdì durante la vostra
predica alla popolazione a mandare il messaggio che bisogna
vaccinarsi, perché i bambini possono e devono essere vacci-
nati, io vi garantisco quasi con certezza, che almeno il 70%
di quelle morti o complicazioni che avvenivano a causa delle
malattie prodotte dalla mancanza di vaccino, non avverranno
più. Aumenterà la vostra credibilità, potrete annunciare che
siete voi che l’avete portato”.
Molti esitarono ma poi dissero: “Perché no, non mi è mai
riuscito di fare un miracolo, o annunciarlo. Se lei me lo ga-
rantisce…”.
E così fu. Cominciarono ad annunciarlo da minareto a mi-
nareto, cominciarono a fare a gara a chi annunciava con più
insistenza quello che l’anno dopo fu annunciato come un
miracolo.
Altro paese africano
, una zona desertica, un’operazione mai
veramente documentata fotograficamente. Un’operazione
chiamata, cammello blu.
"Creatività? Sì! Bisogna averla, ogni giorno, nella nostra vita.
il
ROTAry
e la
PACE
riflessioni sul tema della pace espresse da
staffan de mistura
tratto
dall
'
intervento
del
diplomatico
al
C
ongresso
2012/13
del
D
istretto
2080
FOCUS
/ OBIETTIVI DEL MILLENNIO
44
ROTARY
settembre 2013