

Monitorare e valutare le sovvenzioni fa parte del design del
progetto. “Dalla valutazione comunitaria, noi capiamo il tipo
di cambiamento duraturo che potremo creare insieme”, ha
continuato a dire Silvers. “Come possiamo misurarlo? Come
facciamo a sapere che il cambiamento continuerà nel tempo?
Come possiamo dimostrare ai donatori e ai beneficiari che
facciamo veramente la differenza?”.
Rotary Family Health Days
(le giornate della salute familiare
del Rotary) sono state riconosciute come progetto di sovven-
zione globale di spicco della Fondazione. Le giornate sono
organizzate in diversi Paesi dell’Africa, dove i casi di HIV/
AIDS e lo stigma riguardante i test per il virus erano notevoli.
Nell’ambito del progetto è stata aggiunta una fase di controllo
durante la quale i rotaractiani e i membri dei Gruppi Com-
munity Rotary chiamavano i pazienti che hanno ricevuto cure
mediche tramite il progetto. Le domande erano di vario tipo,
ha spiegato Silvers, e dalla sequenza di domande, il 71% dei
pazienti ha deciso di fare l’esame per HIV. Questo rappresenta
un grande cambiamento culturale. Gli sponsor del progetto
scrivono un rapporto finale quando la loro sovvenzione viene
chiusa. Il rapporto include le misure iniziali dell’impatto. Dato
che i rotariani includono la sostenibilità del progetto sin dall’i-
nizio, i suoi benefici sono continui. Così come la Fondazione
chiede agli sponsor di monitorare l’impatto delle sovvenzioni,
anche l’organizzazione esegue una valutazione triennale del
suo modello di sovvenzioni. Gli amministratori della Fonda-
zione stanno utilizzando la valutazione più recente, condotta
nel 2015/16, per modificare il processo delle sovvenzioni, ad
esempio migliorando il modo in cui i club e i distretti trovano
dei partner, valutando i requisiti per la valutazione comunitaria
e aiutando gli sponsor a incrementare la portata dei loro sforzi
grazie al supporto del Cadre o di altri partner.
Nonostante tutto quello che la Fondazione fa per assicurare
che le donazioni abbiano un impatto duraturo, sono i rotariani
stessi ad avere il maggiore controllo, ha affermato Eric Kimani,
coordinatore regionale della Fondazione Rotary per la Zona 20
e socio del Rotary Club di Nairobi-Muthaiga North, Kenya, che
ha poi dichiarato: “Avere degli ottimi rotariani è il miglior modo
per misurare la buona amministrazione.
Chiunque conosca i rotariani può notare come noi doniamo il
nostro tempo e le nostre risorse. Loro sanno che le loro dona-
zioni sono in buone mani”.
“Comepossiamo
dimostrareai nostri
donatori ebeneficiari che
facciamoveramente la
differenza?”
Monitorare successo e sostenibilità
33 global grant
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