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ROTARY
gen./febb. 2013
PolioPlus, sul finire
prevalga la leadership
del Rotary
L’ORGANIZZAZIONE MONDIALE DEL-
LA SANITÀ INCITA I ROTARIANI NEL-
LA FASE FINALE PER L’ERADICAZIO-
NE DEL VIRUS
- Il fatto di avere liberato
l’India dalla polio è la prova che il Ro-
tary è in grado di rispondere alle più
difficili sfide mondiali sulla salute pub-
blica, secondo Bruce Aylward, assisten-
te direttore generale dell’agenzia Polio,
Emergencies and Country Collaboration
presso l’Organizzazione Mondiale della
Sanità (OMS).
Nel suo discorso del 15 gennaio, all’As-
semblea Internazionale 2013 del Rotary
di San Diego, California, USA, Aylward
ha elogiato il lavoro del Rotary nel por-
tare il mondo sulla soglia dell’eradica-
zione della polio, ma ha ricordato ai
governatori entranti che occorre la loro
leadership per completare il lavoro.
Parlando sulla situazione globale della
polio, Aylward ha fatto riferimento alla
recente uccisione degli operatori sani-
tari in Pakistan e ha detto che l’OMS si
sta adoperando per fare leva sull’ampio
sostegno della comunità islamica per
garantire la sicurezza ai volontari e agli
operatori umanitari.
“Il programma di eradicazione viene
continuamente rimesso in carreggiata”,
ha dichiarato. “Vi posso assicurare che,
così come abbiamo fatto in passato,
metteremo insieme le nostre idee e stra-
tegie e continueremo il nostro lavoro
in Pakistan”. Discutere dei successi
della Global Polio Eradication Initiative
(GPEI) - nell’ambito della quale il Ro-
tary collabora con l’UNICEF e i Centri
statunitensi per il Controllo delle Malat-
tie e la Prevenzione - Aylward ha citato
l’India che non ha registrato nessun ca-
so di polio negli ultimi due anni. A feb-
braio, l’OMS ha tolto l’India dalla lista
dei Paesi polio-endemici, smentendo
gli scettici che avevano sostenuto che
la polio non poteva essere debellata lì.
E se le prove continue dei casi di polio
registrati fino al 13 gennaio continuano
a produrre risultati negativi, l’OMS potrà
dichiarare ufficialmente che l’India ha
interrotto la trasmissione dei poliovi-
rus selvaggio indigeno per il secondo
anno consecutivo. La polio rimane en-
demica in soli tre Paesi: Afghanistan,
Nigeria e Pakistan. Ma dato che i Paesi
non-endemici rimangono a rischio di
infezioni importati dai suddetti tre, l’im-
munizzazione deve continuare in tutto il
mondo per garantire che la poliomielite
venga debellata in tutto il mondo. Le
principali responsabilità del Rotary in
seno al GPEI includono l’advocacy, un
ruolo sempre più importante durante
quest’ultima fase della campagna. Oltre
a contribuire più di 1 miliardo di dollari
per l’iniziativa sin dal 1985, il Rotary ha
contribuito a sollecitare più di 9 miliardi
di dollari di fondi ai governi che hanno
dato il loro sostegno finanziario a favore
della causa. Quest’azione di advoca-
cy è fondamentale per finire il lavoro,
soprattutto quest’anno in cui la GPEI
deve colmare un deficit finanziario 700
milioni di dollari.
Aylward ha sottolineato che l’eradicazio-
ne della polio è a portata di mano, e ha
esortato i Rotariani di lavorare insieme
per raggiungere l’obiettivo.
“Avete la più grande opportunità mai
avuta prima nella storia per porre fine a
questa malattia”, ha affermato Aylward.
“Non possiamo che concludere con la
leadership del Rotary”.
NOTIZIE INTERNAZIONALI /
ASSEMBLEA RI 2013