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SHELTERBOX
Anche se alcune parti di Haiti soffrono ancora le conse-
guenze del terribile terremoto del 2010, l'Uragano Matthew
ha attraversato il territorio, causando centinaia di vittime e
lasciando tante persone senza tetto. L'uragano ha colpito
circa 330.000 persone ad Haiti, tra queste anche 6.400 che
erano state evacuate in alloggi temporanei. I gravi danni ai
ponti principali e ad altre infrastrutture per i trasporti hanno
isolato e reso vulnerabili intere aree del Paese. Le piogge tor-
renziali hanno causato frane e smottamenti. Inoltre, le acque
contaminate rischiano di causare nuovi casi di colera e altre
malattie derivate dall'uso di acqua non potabile.
Una squadra di volontari di pronto intervento di ShelterBox
(Canada, Inghilterra, Nuova Zelanda e Stati Uniti) si è recata
presso la capitale, Port-au-Prince, per valutare i danni e de-
cidere come aiutare al meglio le persone rimaste senza una
casa.
ShelterBox ha rifornimenti limitati disponibili ad Haiti e sta
lavorando con la marina olandese per portare ulteriori scorte
dai magazzini in aree limitrofe. L'organizzazione sta anche
valutando una partnership con ACTED, un'agenzia francese
non governativa di aiuti umanitari, con cui ShelterBox ha
collaborato in passato.
Con il vento a una velocità di circa 240 km/h, l'Uragano
Matthew è stato uno dei peggiori ad aver colpito Haiti in oltre
50 anni.
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