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regolare della maggioranza delle bambine, che fino ad allora
erano costrette a rinunciare: infatti, la cultura di questo Pa-
ese, specie nei piccoli centri suburbani e nei villaggi, fa sì
che la carenza di servizi igienici nelle strutture pubbliche,
e spesso anche in quelle private, sia causa di grave disagio,
soprattutto per le donne e le bambine.
Per quest’ultime, in particolare, in un contesto scolastico
caratterizzato soprattutto da maschi, si crea un notevole
disagio, imbarazzo e vergogna, tale da disincentivare la stes-
sa frequenza, avviandole a un prevedibile futuro di lavoro
minorile.
Il progetto proposto inizialmente dal Rotary Club di Pune
fu recepito da Claudio Ognibene, socio del Rotary Club di
Reggio Emilia, Presidente e Amministratore Delegato della
Ognibene S.p.A., azienda reggiana leader nel settore
power
steering system off-highway
, operante in numerosi Paesi, tra
i quali l’India.
Ognibene, unitamente ai suoi più diretti collaboratori, parti-
colarmente attento ai problemi del territorio ove operano le
unità produttive della sua Azienda, comprese appieno l’im-
portanza e la delicatezza del service, chiedendo al suo Club
di sviluppare il Global Grant e contribuendo personalmente
con un sostanzioso sostegno economico.
L’idea progettuale fu recepita ed elaborata dal Responsabile
di Visione Futura del Club, Romano Mazzali, che l’ha seguita
durante tutto l’iter formativo con appassionato impegno e
competenza.
Per l’effetto moltiplicatore che genera il progetto di sovven-
zioni globali, l’importo raccolto complessivamente - Rotary
Area Reggio Emilia, Distretto Rotary 2072, Rotary Club Pune
e Distretto Rotary area Pune - dal Club Rotary Pune è stato
di 75.000 dollari, necessari per la realizzazione del progetto.
La realizzazione di questo intervento ha assunto quindi
un’importanza e una valenza veramente unici: non solo è
servito ad aiutare migliaia di bambini a vivere meglio e ad
avvicinarli al mondo della scuola, dando loro la possibilità di
iniziare un percorso formativo ufficiale, ma anche e soprat-
tutto è servito a realizzare l’ideale rotariano.
Questa bella storia, del tutto simile a moltissime altre che
ogni anno si realizzano, grazie al sistema creato dal Rotary
nel mondo, ha avuto il suo epilogo qualche settimana fa:
Irene, figlia di Claudio, decise di accompagnare il padre in
India in un viaggio di lavoro. Accolta con grande entusiasmo
e gratitudine, ha vissuto una giornata veramente speciale
tra bambini, insegnanti e volontari, conclusasi con l’interra-
mento di una giovane pianta nel giardino di quella scuola,
a futura memoria di una giornata all’insegna della pace e
dell’amicizia.
GLOBAL GRANT
A
ntonio
M
arturano
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