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E quest'anno stiamo già lavorando per coinvolgere altri club».
In sintonia con la Commissione Alfabetizzazione del Distret-
to, che sollecita a operare concretamente, molti club scelgo-
no di creare progetti che operino fattivamente secondo i suoi
obiettivi. Il Rotary Club Bologna Sud, ad esempio, collabora
da qualche anno con un’associazione di volontariato nata
nel 1989, che si chiama “Posto di Ascolto e Indirizzo Città
di Bologna”. È collocata presso la Stazione Centrale e il suo
obiettivo è quello di ascoltare le necessità delle persone in
stato di bisogno e indirizzarle verso enti pubblici e privati che
possano aiutarle. Ma il lavoro dell'associazione si sviluppa
anche fornendo buoni pasto, abbigliamento e lezioni gratuite
di italiano. «Noi operiamo con questa associazione - spiega
Gabriele Garcea, socio del RC Bologna Sud e attuale segreta-
rio del Distretto 2072 - che offre un primo aiuto agli stranieri
che passano dalla stazione, non parlano italiano e non sanno
orientarsi per cercare lavoro o un supporto. Il nostro Club
si muove su due fronti. Uno è quello tecnico e sotto questo
profilo riforniamo l'associazione di ciò di cui ha bisogno. Le
abbiamo donato una fotocopiatrice, la approvvigioniamo di
materiale come carta o toner, e ogni anno diamo dei libri
necessari alle lezioni di italiano organizzate per gli stranieri,
soprattutto del Medio Oriente, del nord Africa e dei paesi
dell'Est. Sull'altro fronte, interveniamo facendo noi stessi
delle lezioni sui principi delle nostra costituzione, di geogra-
fia, o sulla cultura alimentare italiana».
Di grande interesse, si rivela anche il progetto che verrà svi-
luppato dal Rotary Club Reggio Emilia, riguardante il proble-
ma dell’integrazione e dell'educazione civica nelle scuole, le
azioni per migliorare la vita sociale, il ritorno al rispetto delle
singole persone e dei singoli diritti e doveri, riportando l'at-
tenzione sulle regole condivise, e partendo per tutto questo
dai ragazzi e dalle ragazze delle scuole superiori, la società di
domani. Così sarà una “formazione alla cittadinanza” quella
che il Rotary Club Reggio Emilia svilupperà grazie all’arte del
teatro, con l’ausilio di personale qualificato dello staff peda-
gogico dell’Associazione Centro Teatrale MaMiMò di Reggio.
In pratica, si creeranno i presupposti per un risveglio del
pensiero critico, sensibilizzando i giovani sul tema dell’edu-
cazione civica e valorizzando i valori costituzionali. Il progetto
prevede anche un convegno pubblico, al quale partecipe-
ranno rappresentanti delle Istituzioni Nazionali ed Europee.
La “restituzione” pubblica si concretizza con un documento
di sintesi del lavoro svolto con gli studenti, una successiva
“lectio magistralis” e una tavola rotonda, alla quale parteci-
peranno studenti, rotariani e rappresentanti istituzionali.
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ALFABETIZZAZIONE
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