51 convention
molto severo. Ha fatto in modo che facessi le cose giuste. In
giovane età, a 11 anni, mi ha mandato a vivere con mio zio,
che allora era un insegnante. Gli insegnanti erano visti come
bravi educatori per il comportamento di un bambino, quindi
è per questo che mio padre mi ha mandato a vivere con suo
fratello minore, e sono cresciuto imparando la differenza tra il
bene e il male. E ad essere autosufficiente. Quando ho finito il
liceo, ho iniziato con il business dell’asfalto, poi nelle costru-
zioni, nella fabbricazione, e alla fine dove sono oggi.
Ha donato generosamente per una serie di cause tra cui il
sostegno all’alfabetizzazione, la prevenzione delle malattie, la
pace, e la salute infantile e materna. Lei è il fondatore della Sir
Emeka Offor Foundation (Seof). Perché è importante per lei?
Sapevo come ho iniziato la mia vita, e sapevo come avrei
dovuto fare per arrivare dove sono ora. E sapevo che ci sareb-
be voluto molto duro lavoro. Mio padre ha dovuto fare molti
sacrifici per dare ai suoi figli una possibilità. Dopo quello che
mio padre aveva attraversato, e ciò che tutta la mia famiglia
aveva attraversato, ho deciso che dovevo supportare i disa-
giati della società, persone che non erano in grado di per-
mettersi tre pasti. Persone che non possono andare a scuola.
Nella nostra fondazione, abbiamo più di 5.000 vedove di cui
ci stiamo prendendo cura creando posti di lavoro per loro, in
modo che possano provvedere a se stesse. Voglio aiutare gli
altri a sfuggire al passato che ho vissuto io.
Questo è l’obiettivo che mi spinge ogni giorno.
È stato molto generoso con il Rotary. Perché è un sostenitore
della Fondazione?
Sono orgoglioso del buon lavoro che sta facendo il Rotary.
Quando guardo i programmi di SEOF e trovo che anche il
Rotary ha una fondazione che si inserisce in ciò che vorrei
raggiungere personalmente attraverso la mia fondazione,
estendo il mio aiuto e sostegno al Rotary.
Rotary ha una portata più ampia e un respiro internazionale.
Perché avete deciso di dare una nuova donazione al program-
ma PolioPlus?
Quando ero piccolo, un sacco di cari amici sono morti di varie
malattie che non conoscevo. Quando sono cresciuto ho ini-
ziato a capire quali erano le cause di quelle malattie. Mi sono
imbattuto nella polio. In Nigeria si vedono bambini e adulti
che non possono camminare, hanno bisogno di sostegno per
camminare. Non si può curare la poliomielite. Dobbiamo in-
vestire nella prevenzione. Spero che i miei mezzi ispireranno
altri a unirsi alla lotta per eradicare la polio in Nigeria.
La Nigeria è uno dei tre paesi in cui il virus della polio è
ancora endemico. Che cosa deve essere fatto per eradicare la
polio dal vostro paese?
Questa malattia terribile esiste ancora nel mio paese. A volte
il progresso è lento. Abbiamo avuto problemi di sicurezza, e
di altre questioni che hanno complicato l’attività di sanità
pubblica. Alcuni genitori rifiutano l’immunizzazione per i
loro figli perché temono la violenza che si è scatenata contro
i volontari dell’immunizzazione. L’estate scorsa, abbiamo
iniziato le attività per scoprire le popolazioni resistenti e sen-
sibilizzare. Rotariani provenienti da tutte le parti del paese
trattano l’eradicazione della polio come una priorità assoluta.
Stiamo lavorando per ottenere finanziamenti sia dalla nostra
fondazione sia dall’aiuto degli altri, e stiamo usando il model-
lo utilizzato in India, che ha avuto successo nell’eradicazione
della polio in quel paese. La Polio può essere eradicata nel
mio paese durante la mia vita, e lo sarà.
Come si sentirà quando la polio sarà finalmente sparita?
Quando la polio sarà finalmente sparita, quel giorno sarà il
mio giorno più bello. Dopo aver visto quello che ha fatto la
polio nel mio paese, avere debellato la poliomielite nel corso
della mia vita mi farà molto felice. Sono molto grato a Dio.