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GRANDI TEMI
Fare del bene nel mondo. E la ragione per la Visione Futura
altrettanto semplice: grazie all’uso di questo nuovo modello
noi saremo in grado di fare del bene, per un numero maggiore
di persone, e con un impatto più duraturo. Saremo motivati e
sfidati a portare ulteriormente avanti i nostri progetti, per Vi-
vere il Rotary molto di più, in modo da poter Cambiare molte
più vite per un futuro migliore. Tra oggi e il 1° luglio, avrete
molto da fare, cooperando con gli attuali dirigenti distrettua-
li, per preparare il vostro distretto a questa transizione. Una
buona parte della preparazione sarà di tipo amministrativo,
ma alcune parti saranno di tipo personale. Il modello di sov-
venzioni della Visione Futura sarà un enorme cambiamento,
e per alcuni Rotariani adattarsi sarà difficile. La cosa migliore
è facilitare la transizione per accertarvi che ogni persona nel
distretto comprenda esattamente ciò che la Visione Futura
cambierà, ciò che non cambierà e in che modo i cambiamenti
incideranno sul servizio del Rotary.
Una delle più grandi preoccupazioni espresse sulla Visione
Futura è la percezione della perdita del programma Scambi
di Gruppi di Studio. Come saprete, gli SGS erano una parte
meravigliosa della nostra vecchia struttura di sovvenzioni e ci
hanno aiutato a instaurare relazioni, professionali e personali,
con altri Rotariani.
Ma tutto ciò che abbiamo realizzato con gli SGS può essere
realizzato con la Visione Futura tramite le nuove Squadre di
Formazione Professionale. Se un distretto desidera organiz-
zare un SGS nel modo tradizionale, questo è ancora possibile
attraverso l’utilizzo di Fondi di Designazione Distrettuale.
Non abbiamo perso niente, e abbiamo guadagnato tanto.
L’idea che, lavorando insieme, potremo realizzare di più, è
fondamentale nel Rotary. Attraverso PolioPlus e altre partner-
ship strategiche possiamo notare quanti più risultati il Rotary
può ottenere unendo le forze con altre organizzazioni, e come
la cooperazione crea legami per una maggiore cooperazione
e comprensione. Questa la ragione per la quale il nostro ter-
zo obiettivo dell’anno rotariano entrante sarà quello di farci
coinvolgere in progetti innovativi, e in partnership creative
che aiutino a realizzare un mondo ancora più pacifico, come
stiamo facendo già quest’anno, con La pace attraverso il ser-
vizio. Molti dei risultati che otteniamo nel Rotary sono dovuti
al supporto della nostra Fondazione.
Comunque, la consapevolezza del ruolo della Fondazione
non è quella che si merita, anche tra i Rotariani. Per questa
ragione, il quarto obiettivo per l’anno 2013-2014 sarà svilup-
pare il senso di appartenenza e di orgoglio nella nostra Fon-
dazione. Il successo di PolioPlus direttamente collegato alla
generosità dei Rotariani di tutto il mondo che ritengono che
il modo migliore per investire i loro contributi sia investire in
un mondo libero dalla polio. Essi sanno che contribuendo alla
Fondazione, il loro contributo fa esattamente ciò che miriamo
a realizzare come Rotariani, cioè fare tutto il bene possibile.
Molti Rotariani però non la pensano allo stesso modo per
quanto riguarda il Fondo permanente e del Fondo annuale
della Fondazione. Siamo ancora lontani dal traguardo del
nostro obiettivo dell’iniziativa Ogni Rotariano, Ogni Anno. Ma
questo non avviene perché la Fondazione non fa abbastanza
opere buone, ma perché non ci sono abbastanza persone a
conoscenza di tutto il bene che stiamo realizzando.
Come governatori, e DRFC, il vostro lavoro sarà di cambiare
questa nozione. Accertatevi che i Rotariani del vostro distret-
to sappiano cosa si realizza con i loro contributi al Fondo
permanente e al Fondo annuale, e spiegate loro perché è
importante che entrambi i fondi rimangano forti.
Nel Rotary, ogni incarico ha un suo valore. Ogni lavoro è im-
portante. Nell’anno entrante, tutti voi presenti qui oggi avrete
un ruolo speciale da svolgere nel determinare il successo del
Rotary nel 2013-2014, e in tutti gli anni successivi. Si tratta
di un’enorme responsabilità, e sono certo che tutti voi saprete
rispondere a questa sfida.