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ROTARY
novembre 2013
Attività e servizio nei Distretti
NOTIZIE ITALIA
D. 2071
Partnership industriali
e sostenitori eccellenti
di
C
laudio
B
ottinelli
Il Rotary si proietta al suo esterno an-
che sostenendo progetti umanitari ed
educativi che lo vedono impegnato in
tutto il mondo con presenze significa-
tive, con l’obbiettivo di cambiare in
meglio, ove sia possibile, la vita delle
persone e di rendere quindi il mondo
migliore. É un sogno? Forse. Ma spesso
riusciamo a tradurlo in realtà. Ogni
rotariano sa quanto il Rotary si impegni
su questo fronte, sia con interventi e
progetti che guardano a Paesi meno
fortunati, sia con interventi sul territo-
rio, spesso anche portando aiuto, con
mezzi e persone, in situazioni di dram-
matica attualità.
Un esempio per tutti la campagna Polio
Plus che ha visto il Rotary in primissi-
ma fila e che ha permesso di cancellare
la tragedia della poliomielite da quasi
tutti i Paesi al mondo, fatte pochissime
accezioni che speriamo di poter vedere
risolte nel giro di qualche anno. Ma
potremmo citare gli interventi per far
avere acqua in aree semidesertiche,
per costruire e sostenere ospedali e
scuole, per la ricostruzione di villaggi,
per il microcredito, e quant’altro che
vedono da decenni il Rotary operare
con slancio e solidarietà encomiabili.
Uno sforzo che i rotariani sostengono in
prima persona, con impegni dei singoli
e dei club, e che viene spesso anche
supportato – talora anche in modo as-
sai significativo – da aziende ester-
ne al Rotary che credono nei progetti
del Rotary, e che credono nella serietà
dei rotariani. Dicevamo, per esempio,
la campagna polio Plus. Nacque da
un’idea tutta italiana (era il 1979) ed
ha avuto fra i suoi sostenitori anche
aziende come la
Sclavo
(oggi Novar-
tis), di Siena, unica azienda biotecno-
logica impegnata nel settore dei vaccini
in Italia, che nel tempo, accogliendo
la richiesta giunta proprio dal Rotary,
ha anche messo a disposizione gratu-
itamente o a prezzi ridottissimi grandi
quantità di dosi di vaccino, nell’ordine
per intenderci di centinaia di migliaia,
che la Rotary Foundation ha utilizzato
in Paesi dove la poliomielite, all’epoca,
imperversava.
Se la polio può considerarsi quasi de-
bellata, ancora oggi però sei milioni di
bambini sotto ai cinque anni muoiono,
nei Paesi in via di sviluppo, a causa di