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ROTARY
maggio 2017
NUOVEGENERAZIONI:ILROTARYFUTURO
L’ESSENZA DELLA QUINTA VIA D’AZIONE.
DISTRETTO 2060
Lo Statuto di club, tra le Cinque Vie d’Azione, indica la
quinta come “Azione per i giovani”. L’ultima a essere ufficial-
mente stabilita dal Consiglio di Legislazione del 2010, dove
la proposta fu avanzata dal delegato Ronald Sekkel, di un
distretto della California, affermando che “l'azione per i gio-
vani riconosce il cambiamento positivo attuato attraverso le
attività di sviluppo delle doti di leadership, progetti d’azione
e programmi di scambio che arricchiscono la comprensione
tra le diverse culture, contribuendo alla pace mondiale” e
scrivendo alla fine della sua relazione “le Nuove Generazioni
sono il futuro del Rotary”.
I programmi della Rotary Foundation e del Rotary Interna-
tional dedicati ai giovani risalgono a decenni prima della
decisione del Consiglio di Legislazione, in realtà essi fanno
parte del capitolo “service”, DNA del Rotary stesso e ragione
del suo esistere. Possiamo sintetizzare l’impegno dei club e
del Distretto per le nuove generazioni se le consideriamo nel
loro vero valore di amicizia, leadership e impegno civile e per
la preparazione dei giovani a una società partecipata.
In sintesi, riporto pertanto alcuni dati relativi ai programmi
giovanili del Distretto 2060. Nell’attuale annata saranno
assegnate tre borse di studio del Rotary del valore di 31.500
dollari cadauna per le quali il club propositore partecipa con
soli 1.050 dollari. Durante la settimana da lunedì 3 a sabato
8 aprile ha avuto luogo la 34° edizione del RYLA distret-
tuale, con la partecipazione di 50 giovani proposti dai club
e provenienti dalle tre regioni del Distretto per un corso su
“Le condizioni del successo. Leadership, squadra e pensiero
divergente: la lungimiranza dell’imprenditore”. Il mattino
è stato dedicato a relazioni di ricercatori e imprenditori, il
pomeriggio a visite a importanti aziende con la possibilità di
colloqui con i dirigenti o con gli imprenditori stessi.
Oltre alla versione distrettuale, alcuni club organizzano dei
corsi di RYLA Junior a livello provinciale. Il primo ebbe inizio
vent’anni fa nella provincia di Verona e diede avvio al ripe-
tersi del progetto in altre sei province. Le candidature sono
proposte dalle scuole superiori, contattate dai responsabili di
ciascun RYLA provinciale. L’importanza del RYLA provinciale
è che l’organizzazione avviene in stretto contatto con le scuo-
le e le famiglie dei partecipanti, le quali sono generalmente
invitate a partecipare alla cerimonia di chiusura. L’età dei
partecipanti va dai 14 ai 18 anni, la durata del corso è di
solito dal giovedì pomeriggio alla domenica mattina. Agli stu-
denti viene consegnato un certificato di partecipazione che
ha valore di credito scolastico. L’impegno più oneroso ma più
gratificante è rappresentato dai gruppi Rotaract e Interact. La
formazione dell’Interact del Distretto 2060 è relativamente
recente e nel complesso conta 11 club sponsorizzati da 16
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