SPECIALE
CONGRESSI ITALIA
Cinquecento rotariani di Emilia Romagna e Repubblica di
San Marino hanno partecipato, sabato 18 e domenica 19 giu-
gno al Palacongressi di Rimini, al 3° Congresso del Distretto
Rotary 2072, il cui tema è stato: “Il nostro patrimonio, un
dono per il Mondo: cultura, salute, ambiente”. Aprendo i
lavori, Pasini ha rivolto un affettuoso saluto ai congressisti:
«La vostra presenza qui non è casuale, ma frutto di una scelta
personale. Vale la pena essere qui? E la risposta è sì, ma non
è scontata. Il congresso è storia che si costruisce insieme».
«Oggi – ha poi sottolineato – siamo chiamati a difendere la
pace, difendendo il nostro patrimonio di cultura, salute e
ambiente. Il dono che abbiamo ricevuto abbiamo il dovere
di trasferirlo a nostra volta alla libera iniziativa dei giovani».
Nell’annata appena trascorsa il Distretto 2072, che può van-
tare un numero crescente di soci (3.090) e di club (52), ha
investito quasi un milione di dollari in trenta progetti locali
e internazionali, in gran parte rivolti alle giovani generazioni.
Non è un caso, quindi, che quest’anno il 2072 abbia avviato
il concorso “Cultura e Patrimonio”, dedicato a start up gio-
vanili nel settore dei beni culturali. In campo internazionale,
sono stati tre i progetti di particolare rilievo: una moderna
sala operatoria presso l’Ospedale di Kirtipur in Nepal; il
reparto di Pediatria dell’Ospedale Missionario di Chikuni,
nello Zambia; i macchinari per la St. Kizito Clinic di Lagos,
in Nigeria. Ammontano a oltre 340mila dollari i versamenti
alla Rotary Foundation.
Numerosi e di grandissimo livello gli interventi nelle due
giornate. Particolarmente applaudita la senatrice Elena
Cattaneo, direttore del Laboratorio di Biologia delle Cellule
Staminali e Farmacologia delle malattie Neurodegenerative
dell’Università di Milano. La Cattaneo ha affrontato con gran-
de chiarezza il tema della ricerca sulle malattie genetiche,
riuscendo a trasmettere all’uditorio grandi emozioni. Un’a-
micizia non recente quella con il Rotary: alcuni club, infatti,
con il “Concerto per la Vita”, sostengono con borse di studio
il laboratorio di ricerca di Milano.
Di ampio respiro anche l’intervento del Ministro dell’Am-
biente Gian Luca Galletti, il quale ha affermato che il 2015
è stato un anno straordinario, sia per l’ambiente, che per
l’economia di tutti i paesi. Alcuni eventi, infatti, hanno ca-
ratterizzato una vera e propria svolta per il mondo. In primo
luogo l’enciclica di Papa Francesco che ha posto il problema
dell’ambiente come mai era stato fatto prima. Un’altra pietra
miliare è il Protocollo di Parigi, firmato lo scorso dicembre
da 195 paesi: un accordo per la riduzione di CO2 che per la
prima volta impegna il 97 per cento delle emissioni globali
mondiali.
Il grande tema della lotta alla polio è stato affrontato da
Nicoletta Previsani, coordinatrice OMS Global Eradication
Polio Initiative di Ginevra, e da Bruno Modafferi, presidente
della sottocommissione distrettuale Polio Plus. Modafferi ha
anche introdotto la testimonianza della Prof.ssa Lia Fabbri,
presidente nazionale dell’Aniep, che ha tracciato un’esausti-
va storia della polio in Italia, facendo più volte riferimento
alla pubblicazione realizzata da Salvatore Ricca Rosellini del
RC Forlì
La poliomielite in Italia… come eravamo
, donata ai
congressisti.
I saluti del Presidente Internazionale sono stati portati dal
rappresentante di Ravidran, Carlo Michelotti. A conclusione
dei lavori, il tradizionale passaggio del collare da Paolo Pasini
a Franco Venturi, Governatore 2016-2017.
D. 2072
UN DONO PER IL MONDO: CULTURA, SALUTE, AMBIENTE
Paolo Pasini, DG 2015-2016 parla durante il congresso.
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ROTARY
luglio/agosto 2016